Estintori in camper: quali e quando usarli

Abbiamo già affrontato i temi della sicurezza ma era doveroso occuparci seriamente anche della gestione dei principi di incendio.

Innanzitutto è bene parlare dei due principali tipi di estintori, ossia quelli a polvere e quelli a CO² (anidride carbonica) spiegando come riconoscerli. Il primo è più basso e largo, ha delle vistose saldature ed ha un tubo di gomma per direzionare il getto. Il secondo invece è stretto e lungo, ha una struttura pressofusa e ha il terminale dell’erogatore a diffusore conico poiché deve proteggere le mani dell’utilizzatore dalla bassa temperatura del suo contenuto.

Per capire però in quali condizioni e meglio usare uno o l’altro in camper, ci siamo avvalsi della consulenza di Alessandro Bacci, un nostro vecchio amico pubblicista per la rivista CamperLife e Vigile del Fuoco con esperienza ventennale.

Alessandro ci ha spiegato che l’estintore a CO² è ideale per l’interno del camper e i piccoli cortocircuiti elettrici all’impianto 12V; quello a polvere per l’esterno, per la parte meccanica e per l’impianto elettrico 220V. Inoltre ci ha consigliato di tenere portata di mano una bomboletta di schiuma estinguente in grado di sopperire ai piccoli inconvenienti in modo rapido e tempestivo.

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as of 13/10/2024 08:13

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