Fai il pieno di energia portatile con le power station Nitecore NPS

Negli ultimi mesi stanno prendendo piede le power station, dispositivi che noi stessi in prima battuta non ne abbiamo ben capito il funzionamento. Così abbiamo deciso di analizzarne un sistema per capire meglio il loro funzionamento e i possibili scenari di utilizzo.

Cosa sono le Power Station

Sono dei dispositivi compatti e portatili che al loro interno hanno un pacco batterie, un BMS, uscite ed entrate sia AC che DC. Generalmente hanno la possibilità di essere ricaricati direttamente da un pannello di controllo.

Nitecore NSP600

Questa power station è la più performante della serie e differisce dai modelli NPS400 e e NPS200 dall’autonomia in quanto ha batteria da 54Ah mentre le altre sono rispettivamente 39Ah e 18,2Ah. Restano pertanto immutate le uscite suddivise in 3 blocchi principali. Le uscite DC a 12V sono una con presa accendisigari e un connettore per una intensità totale di 10A; le USB di tipo A sono 3 da 2,4A, una quick charge da 18W ed infine una USB-C da 60W; infine c’è una porta AC multiformato collegata d un inverter da onda pura da 300W (600W di picco).
In ingresso c’è un solo connettore per il trasformatore 220V e il cavo con accendisigari, entrambi inclusi nella confezione di vendita e forniti di una comoda pochette in neoprene, oppure tramite un pannello solare venduto separatamente.
Per completare la parte tecnica c’è un comodo display retroilluminato che mostra la percentuale di carica residua, la stima di autonomia istante per istate e la potenza in Watt in entrata e in uscita. Ai lati ci sono due ventole di areazione che si attivano in caso di surriscaldamento e nella parte superiore c’è una pratica maniglia per il trasporto.

Pannello Solare portatile

Il Nitecore FSP100W è formato da 8 pannelli solari per una potenza totale di 100W; il sistema si piega con facilità ed è comodo per il traporto grazie ai soli 2,5kg di peso e la pratica maniglia. Ha una certificazione IPX5 quindi è resistente alla pioggia e agli schizzi d’acqua. Ha una piccola apertura zip dalla quale fuoriesce il cavo per collegarlo alla power station.

Scenari di utilizzo

L’uso delle power station è utile in camper per non gravare unicamente sulla batteria servizi, magari per ricaricare dispositivi quali smartphone, computer portatili e dispositivi tecnologici. Può essere molto utile per chi vuole fare delle semplici camperizzazioni di van e fuoristrada senza grossi investimenti o invasivi impianti. Infine è utile chi ne fa un lavoravo e necessita di sia in camper che all’esterno, magari per lunghe sessioni fotografiche o video.